Paralepista flaccida (Sowerby) Vizzini

Sinonimi:
Lepista flaccida
Lepista inversa

Descrizione. Cappello di 3-8 cm, inizialmente convesso, poi depresso e imbutiforme, di consistenza tenace, non igrofano, di colore giallo-aranciato giallo-rossastro, sbiadente all'ocraceo a tempo secco, cuticola liscia, margine un pò incurvato e lobato.
Lamelle fitte, strette, molto decorrenti, all'inizio di color crema, poi crema aranciato. Hanno la caratteristica di staccarsi in blocco dalla carne con la pressione delle dita.
Gambo cilindrico o un pò ingrossato verso la base, fibroso e tenace, più o meno concolore al cappello.
Carne crema-biancastra, quasi elastica, odore gradevole, aromatico.
Sporata crema pallido in massa.

Note. A seguito di studi molecolari la specie è stata collocata nel nuovo Genere Paralepista. Per sola comodità espositiva ed anche perchè una parte del binomio nomenclaturale è rimasto comunque invariato, si lascia nel Genere Lepista.
La specie è abbastanza frequente, cresce in numerosi gruppi o in cerchi ed è facilmente determinabile in base alla valutazione dei caratteri macroscopici ed organolettici.

Habitat : bosco misto (Quercus pubescens, Pinus pinaster)

Ritrovamento in provincia di Oristano.

Commestibile dopo cottura.